martedì 16 dicembre 2008

Natale sta arrivandoooo...

Chi mi conosce lo sa: se c'è un evento pacchiano, musiche, luci e colori stai tranquillo che Michele è lì. Il video che vi posto però non ne è un esempio perchè non ho visto questa performance dal vivo, ma questa esibizione così pacchiana sembrava mi stesse dicendo "postami, postami" e ho dovuto assecondare questa vocina. Questi giorni pre-natalizi sono un inferno, come tutti gli anni: murato vivo 7 giorni su 7 in negozio, ormai i clienti mi hanno scambiato per la mobilia. Non una pausa, dimezzati i cicchini durante l'orario lavorativo (ma raddoppiati appena messo piede fuori dal negozio) e soprattutto niente tranquillità, ogni poco c'è qualche cliente che ti viene a chiedere le cose più strane (a proposito, dovrò fare un post con l'elenco delle cose strane che mi hanno chiesto, spero bastino le pagine che ho a disposizione), materiale che scompare nel caos generale e bambini che distruggono tutto quando vengono a farsi fare le foto in studio. Spero di sopravvivere a tutto ciò, da qualche giorno mi sto ripetendo fino alla nausea che a Natale bisogna essere più buoni e pazienti, quindi caro Michele tieni duro e se vuoi appendere qualcosa all'albero per fare atmosfera cerca di trovare qualcosa che non sia un marmocchio hooligan di 4 anni.

domenica 30 novembre 2008

Naaaaa, anche tu quiii? Pensavo fossi estinto.

Pensavate lo avessi abbandonato questo blog??? E invece no! Michelino vostro è tornato, alla fine. I motivi di questa mia assenza dal blog sono essenzialmente due: il primo dovuto a fatti miei, scazzi e problemi che nelle ultime settimane si sono affezionati a me in modo a dir poco maniacale, dalla serie la fortuna è cieca ma la sfiga mi vede benissimo, il secondo è dovuto da Facebook, che in pochi giorni sembra essere diventato indispensabile come l'aspirina quando uno prende freddo. E' fenomenale 'sto Facebook, una sottospecie di Carramba che fortuna versione web. Hai il parente in Argentina che non vedi più da una vita (non nel mio caso in quanto il parente più lontano che ho sta a Campi Bisenzio), un amichetto con cui giocavi a palla 20 anni fa e che manco ti ricordavi della sua esistenza o l'amico delle elementari che vuoi ritrovare? Bene, non ti preoccupare che sta sul Facebook. Raffaella, adesso puoi andare in pensione, te e il tuo caschetto biondo platino. Ultimamente quindi sono rimasto flashato da questo sito, e mi dispiace aver tralasciato il blog per tutto questo tempo, ma adesso non vi preoccupate che mò son tornato, pronto a riprendere la mia crociata per la difesa delle puttanate nel mondo.

venerdì 10 ottobre 2008

La vita và la vita và, la bicicletta deve andare a cagaaaàà...


Dicono che per conoscere meglio il nemico devi immedesimarti in lui, agire come lui, pensare come lui. L'ho fatto. Se c'è una cosa che odio quando sono per strada è il ciclista che si pianta in mezzo alla carreggiata o che tutto a un tratto ti sbuca davanti contromano con il suo bel sorrisino e l'Ipod a tutto volume. Per lui andare contromano è una cosa normale, freme dalla voglia di farsi le strade della città in mezzo alla corsia, possibilmente guardando in faccia colui che sta venendo verso di te.
Complici un motorino che mi ha lasciato a piedi per l'ennesima volta e una compagnia di autobus che fa acqua da tutte le parti, per non dire schifo (l'Ataf), in questi giorni mi sono convinto che forse una valida alternativa per fare gli 8 km che dividono casa mia da lavoro poteva essere la bicicletta. "Bravo Michele", mi sono detto, "risparmi, non inquini e soprattutto fai fare un po' di moto a quelle gambucce che ti ritrovi". Bravo un cazzo. Dopo aver preso un po' di confidenza con la Graziellina della mamma e aver pedalato per un paio di chilometri SUL LATO PIU DESTRO della strada, mi sono subito ritrovato cicchetucicche con il cofano di una macchina. Il ritorno non è stato certo dei migliori: pista ciclabile, io che pedalo con la mia guida briaca e tutto a un tratto riecco che al primo incrocio mi accarezza dolcemente una Punto. La parte meno pericolosa del guidare una bicicletta a Firenze è stata l'attraversamento dei binari chiusi in via vittorio emanuele, per il resto terrore allo stato puro. Tesori, la brava massaia che va a giro pedalando con le sue buste nel panierino non mi riuscirà mai farla. Ho provato ad immedesimarmi nel nemico, ma invano. Il nemico deve rimanere tale ed è meglio non avere niente a che fare con lui, lasciamo lui a zonzo per la città ad osservare i divieti d'accesso che gli si avvicinano mentre pedala, prima o poi sbucherà un camion della Coop. Inquino col motorino? Andrò più spesso a piedi, ma quando esco poi voglio essere sicuro di tornare intero a casa!

sabato 4 ottobre 2008

Matrimoni e incantesimi...


"Che vita romantica che fai Michele, ogni poco sei a fotografare un matrimonio, ritrai tra la gente che si ama, fotografi belle spose, mangi in luoghi fantastici...". Agli occhi degli altri certe volte mi sembra di apparire come MariaFiore di "Prima o poi mi sposo", ma voglio sfatarvi un mito: non sempre è così. Per prima cosa: la sposa. Pensate che sia sempre la bella ragazza alta, fisico da top model, che si presenta alla chiesa in carrozza, con un lungo velo e magari con due colombe bianche che le svolazzano attorno quando si avvicina all'altare? Illusi. Non sempre è così, poi può anche capitare. La scorsa settimana ero a fare un matrimonio tra un camionista e una bidella: appena lei è scesa dalla macchina le sono andato incontro, le ho aperto la portiera e subito l'esclamazione: "cazzo, ho scordato i'bouquet n'ì frigorifero!". Ma bonjour finesse, si parte bene. Quel matrimonio poi è finito a tarda notte con una spensierata gara di rutti tra i testimoni. Un matrimonio che si rispetti deve avere almeno una delle seguenti caratteristiche: 
  1. la zia che ogni tanto va ad aggeggiare il vestito della sposa durante la cerimonia
  2. il parente che, preso da un attacco di protagonismo, durante il lancio del riso rischia di spaccarsi l'osso del collo per correre a rovesciare tutta la confezione del riso flora addosso agli sposi
  3. due o tre bambini che si rotolano per terra durante la cena perchè si stanno tramortendo i coglioni e hanno finito il campionario di giochi da fare
  4. la cugina zitella di 40 anni che si presenta al ricevimento scosciata e con un'acconciatura stile Samantha Fox anni '80, fiduciosa di incontrare qualcuno che prima o poi porti anche lei sull'altare
  5. la ragazza cicciona e l'amico gay della sposa che duettano una canzone al piano bar
  6. il trenino attorno ai tavoli organizzato dal primo zio che finisce la bottiglia di chianti a tavola
Senza almeno una di queste caratteristiche non esiste il matrimonio. Altro che scambio degli anelli, baci appassionati, lacrime e pensieri speciali, queste cose lasciamole alla Rossella O'Hara e a Carlo e Diana, non saranno romanticissimi ma guarda cosa è successo a loro...

mercoledì 10 settembre 2008

Sticky e (poco) Sweet!


I concerti del 2000 dovrebbero organizzarli così: priorità alle mezze seghe. Sabato 6 settembre, giorno del fatidico concerto della ciccona a Roma. Io e la Chiara partiamo galvanizzati alle 7 di mattina col nostro trenino da Campo di Marte direzione Termini. 8 ore di coda sotto il sole, dopodichè un'altra oretta schiacciati ai cancelli dello stadio Olimpico in mezzo ad una mandria di checche nevrotiche. Finalmente passiamo. Corsa verso il campo. Ci siamo, vedo il palco. Alle 21.20 inizia la musica, è il delirio. Guardiamo avanti e... cazzo, non si vede una sega! Possibile che i fan di Madonna debbano essere alti come minimo un metro e 90? Vabbè, ci siamo detti, staremo così le prime canzoni e poi col pogo (pensando di essere ad un concerto dei Metallica) ci sposteremo. Macchè, 2 ore fermi nello stesso punto, sembrava di essere ancora in coda. A parte questo, quello che sono riuscito a vedere del concerto è stato abbastanza deludente, 90% di playback, scenografie spettacolari ma non all'altezza di ciò che avevo visto nei concerti dei tour precedenti e soprattutto una Madonna abbastanza spenta. Non vorrei essere frainteso, è un animale da palcoscenico non indifferente e questo l'ha fatto notare anche sabato scorso, ma di fronte a me piuttosto che un'icona della musica mi è parso di aver visto più un'arzilla 50enne che zompetta giuliva in quà e là sbeffeggiando tutte le sue coetanee che non possono permettersi i suoi ritocchi estetici. La serata e la nottata che ci aspettavano ovviamente poi si sono concluse come da tradizione: nell'alcool. Questi giorni tumultuosi in casa mi hanno permesso di concentrarmi sul lavoro. Visto che in questo periodo di sfiga ne ho da vendere, ho pensato che stare in negozio mi avrebbe tenuto al sicuro. Detto fatto: rapina a mano armata con tanto di colpi di pistola per strada nel supermercato a 50 metri da dove lavoro. Ieri è toccato a loro, qualche mese fa rapina a colpi di spranga sui commessi nel negozio di telefonia nella strada parallela, un po' di giorni dopo botteghe svaligiate e poi il fatto di ieri. Si stanno avvicinando a me. Certe volte penso: e se dovessero entrarmi in negozio e mi chiedessero l'incasso casomai armati di pistola che reazione potrei avere io? Prima di tutto potrei pensare che si accontenterebbero veramente di poco, ma poi? Chissà che reazione potrei avere: mi bloccherei a guardarli e li lascerei fare i loro comodi, casomai poi aiutandoli a riempire i sacchi come nel far west o gli salterei al collo urlando: "in questo incasso c'è anche il mio stipendio, non lo toccate figli di puttana", rischiando di entrare in un vortice di ceffoni? E poi: è meglio non dargli l'incasso e affrontare la loro ira oppure assecondarli e affrontare l'ira del principale dopo? Che dilemmi, dormiamoci sopra, oggi intanto è andata.

sabato 23 agosto 2008

Vive el Verano!


D'estate Firenze assume un aspetto strano. Almeno ad agosto non è quella città caotica che sei abituato a vedere e a vivere gli altri 11 mesi dell'anno. Ad agosto Firenze magicamente si svuota, i bambini non vanno a scuola e di conseguenza non ci sono più i genitori che ti parcheggiano in quarta fila la macchina per strada, alla posta non fai la fila perchè non c'è nessuno, i semafori perdono i lavavetri perchè col cazzo che ti stanno sotto il sole a 40° a pulirti le cacche dal parabrezza, i viali sono vuoti e puoi farti la città da un capo all'altro in 10 minuti. Ad agosto pure Firenze si prende una pausa e va in ferie. Agosto è purtroppo anche il mese in cui si dimezzano le compagnie, c'è chi è in Svezia a studiare, chi è in Albania a trovare la suocera, chi è ritornata in patria nel paese dei pistacchi con la scusa di andare a trovare i parenti ma tanto tutti sanno che lo scopo del viaggio è il mare, e c'è chi è scomparso del tutto e si rifarà vivo il 1° di settembre. In questo periodo scatta di conseguenza la solidarietà tra coloro che sono rimasti in città, senza genitori e soprattutto senza il frigorifero pieno: ogni sera sei a cena in una casa diversa, porti ciò che hai nel frigo e cerchi di improvvisare una cena con ciò che ha nel frigo colui o colei che ti ospita. Dopo cena la serata viene decisa dall'alcool che hai ingerito. Memorabile la cena solidale a casa della chiara: fritto misto con patatine riesumate dal raccolto di chissà quale anno, vino, birra e, appena brilli, la terza serie di Fantaghirò. Ma cosa si vuole di più dalla vita d'estate?

sabato 16 agosto 2008

Riecchime!!!

Ma ciao carissimi! Alla fine Michele vostro ha deciso di tornare. La Spagna è stata bella assai e presto posterò 2 o 3 delle 836 foto che ho fatto in questi 13 giorni di ferie. Con questo post voglio prendere 2 piccioni con una fava: innanzitutto pubblico questo video perchè la Chiaruzza non l'ha mai visto e questa è una grave lacuna da colmare, seconda di poi devo ricordarvi che oggi la ciccona fa 50 anni. Tanti auguri. Ma te guarda che fisico ha nonostante il mezzo secolo di vita. L'altro giorno ho detto all'Ornella: "Guarda com'è Madonna, ha qualche anno meno di te ma ancora zompetta in qua e là come una cavalletta, mi pari sua nonna te". Subito pronta la risposta: "Lei non ha una casa da spazzolare col vaporetto dalla mattina alla sera, un gatto che vomita sotto il tuo letto e soprattutto un figlio come te da sopportare". Viva la mamma.

giovedì 31 luglio 2008

Ferie!


Finalmente anche per me sono arrivate le ferie! Domani ci aspetta il tanto amato aereo direzione Spagna e chi s'è visto s'è visto! Non preoccupatevi onorevoli cicciolini che ritorno, chiudo il blog per ferie e ci vediamo tra (ben!!!) 13 giorni! Ma non è eccezionale tutto ciò? 13 giorni di ferie!!! E tutti insieme!!! Baci a tutti e buone vacanze! Hola hola hola...

martedì 22 luglio 2008

TRL (Total Rincoglionito Live)!



Certe volte mi sento vecchio... A 23 anni... Oddio, adesso mi spiego. Sono cresciuto a pane e Mtv come tutti i ragazzi della mia età che amano la musica, ho avuto le mie sbandate per artisti e gruppi che credevo potevano essere immortali, ignoravo il fatto che quel cantante che aveva cantato quel motivetto bellino da un giorno a un altro poteva diventare una perfetta meteora, ed ero uno di quelli convinto che i gruppettini pop sarebbero durati per sempre. Molte di queste convinzioni le porto ancora appresso, tuttora sono arrabbiato con Geri che ha lasciato le Spice Girls nel loro momento top. Puttana. Oggi, dopo anni, mi sono messo a vedere Trl e non potevo credere ai miei occhi. Se prima conoscevo vita, morte, miracoli e canzoni di tutti i cantanti che passavano sull'emittente americana, oggi mi sono reso conto che non conoscevo uno, ma che fosse uno, di quei cantanti apparsi in classifica. Toglietemi una curiosità: chi sa chi sono i Lost, i Vale, i Sonohra o i Tokio Hotel? Qualcuno l'ho sentito dire ma per il resto mi sembrano tutti ragazzini fatti con lo stampino con un ciuffo di capelli che gli coprono un occhio (a parte quel tizio dei Tokio Hotel che sembra me quando scendo dalla macchina dopo aver guidato con la testa fuori dal finestrino). Le ragazzine impazziscono per loro: si fanno accompagnare dai genitori ai loro concerti e con loro si accampano già dalla notte prima davanti ai cancelli dei locali. Valerio non ha mai fatto questo con me, solo una volta è successo, accompagnandomi a vedere le Spice Girls quando avevo 10 anni solo perchè sapeva che al concerto la metà del pubblico sarebbe stata composta da mamme. Ma eravamo anche noi a 14-15 anni così fanatici? Se 10 anni fa ci fosse stata la moda di tatuarsi il nome del proprio idolo come succede ora io adesso girerei con Victoria Adams disegnata sulla chiappa? Marò... Meno male i tempi son cambiati, purtroppo. "If you wannabe my lover" non sarà stata da premio Tenco, ma "Tanto Vale, il cellulare ce l'ho già spento perchè te sei troppo sbattimento" è da mentecatti. Qualche mese fa accompagnai mia nonna Ughetta (la versione toscana della Sora Lella) a trovare a Careggi sua sorella che aveva avuto un ictus. Accanto a lei una vecchietta che ormai era più di là che di qua. Subito l'esclamazione baritonale dell'Ughetta, nel silenzio della camerata: "Michele, quella donna lì secondo me non arriva a domani". Penso che la sentirono fino a San Luca. Il pomeriggio stesso mi cerca urgentemente in negozio, non lo aveva mai fatto, blocco tutti i lavori per concentrami su ciò che doveva dirmi e urlando al telefono mi fa: "Hai presente la vecchina di stamani? Ahahah, avevo ragione, tempo 2 ore ed era già morta!". Stessa sorte sarà per questi gruppettini qua, aspetti un po' di tempo, un anno e mezzo al massimo, poi chiuderanno i battenti e di loro rimarrà solo il ricordo di quando eri giovane, ingenuo e soprattutto scemo. E ti ritroverai qui, a scrivere queste puttanate e a pensare che forse stai cambiando il pelo e non sei più il pischellino di una volta. Ma poi ti tiri su pensando a Betty Boop in Roger Rabbit e ripeti come lei:"Ma io sono ancora in forma... puppuppidù!"

domenica 20 luglio 2008

Edizione straordinaria!


Ci risiamo... Ormai a cadenza bimensile la mia faccina a culo (stavolta più a culo che mai) è apparsa sul giornale. Ogni volta che un fotografo de La Nazione ha bisogno di un bischero che presti la sua faccia per un sondaggio del giornale si cade sempre su di me, visto che sa che dopo due moine il sottoscritto cede sempre. Stavolta è successo per l'edizione di oggi, tema: la sicurezza nelle città. Nonostante l'ammirevole espressione a disgraziato del soggetto ritratto (dalla serie: si parla della sicurezza nelle città e pubblichi come opinionista un ceffo con un'espressione alla Totò Riina) l'articolo uscito oggi parrebbe abbastanza moderato, non come l'ultima volta, quando, alla domanda "che ne pensi dello stato di via gioberti" risposi con un neutrale "nella parte finale della strada spesso accade qualche scippo". Il giorno dopo, a pagina 3, in un articolo sul degrado della strada, un ragazzo biondo che assomigliava a colui che sta scrivendo adesso questo post, appariva sorridente in foto con sotto la scritta "ci sono troppi neri e zingari, cacciamoli via", con tanto di nome e cognome qualora qualcuno non avesse capito al 100% chi fossi. La leggono in tanti La Nazione?

martedì 15 luglio 2008

Nuovo Layout!

Mentre voi tutti eravate beati a dormicchiare nei vostri lettini, stanotte ho lavorato per voi. Ecco il risultato: un nuovo layout. Benchè io e questo blog ci stiamo dando ancora del lei, non sono state fatte delle grosse modifiche, ma con tutto il tempo che ho speso nel cambiare i colori e soprattutto nel far girare l'animazione qua sopra devo convincermi di aver fatto un lavorone non indifferente. Già che c'ero ho creato un nuovo sondaggio, non siate timidi stavolta, mi avete promesso di farmi raggiungere il record di almeno due voti, quindi andate qua in alto ed esprimete la vostra opinione. Dimenticavo: sono permaloso, quindi badate a come rispondete. Il vostro adorato webmaster (che offesa a tutti i webmaster!): Michele il Sonnambulo.

mercoledì 9 luglio 2008

Fa chic fa chic...


La vita di un fotografo alle volte può essere intensa, stressante, fatta di numerosi spostamenti per la città, sabati sera con gli amici rimandati, domeniche mattine rovinate da comunioni e inutili proroghe al giorno dopo in palestra. Ma.. c'è un ma... tutto ciò mi piace. Un esempio può essere quello di qualche settimana fa. Siamo all'apertura di Pitti Uomo, la città è invasa da ricconi che propongono feste private sfizzerose (le chiamo così, è un termine che penso di usare solo io) riservate a snob e ricconi muniti di invito esclusivissimo. Quel martedì vengo assalito da un dubbio atroce: vado in palestra a dare spettacolo di me di fronte a un bilanciere che non ne vuole sapere di alzarsi oppure accetto il lavoro che mi viene proposto per fare le foto al prestigioso party di apertura di Corneliani? Mmmm... vediamo... sudore e acqua san benedetto da mezzo litro o acque di colonia e flute di Brut? Mah, scegliamo la comodità. Portare me a una festa del genere è come portare tata Francesca a un party di Mr. Sheffield. Provavo a fare le foto, ma quante volte mi può succedere di trovarmi intorno a 25 modelli, proiezioni video sulle pareti rinascimentali del palazzo aperto per l'occasione, sceicchi e magnati che parlano di soldi e soprattutto di stare a tavola a una cena dove mangi con 4 acrobati che penzolano e rotolano sul soffitto della sala? Il fotografo, specie uno come me, si nota subito in questi ambienti, è l'unico che urla, indica e si incanta della pacchianaggine che lo circonda, ovviamente tra l'indifferenza generale abituata a queste cose, perchè lui non è abituato a cotanta roba, le feste del circolino Sms di Piazza Dalmazia a cui ha partecipato da piccolo non erano organizzate così. Anche quando sono invitato a fare le foto a cene di clubs come il Rotary è la stessa solfa: sei lì, in mezzo a tutti questi ricconi che si ritrovano negli hotel più lussuosi della città e pensi che vorresti avere il conto in banca dell'invitato più povero, che sei lì non perchè sei uno di loro ma perchè devi pagare la Telecom, che stai immortalando coloro che si metteranno a tavola a mangiare caviale e piatti ricercati mentre tu appena stacchi da loro te ne vai al McDonald's in via Baracca. Bella vita, invidiabile. Ma un McChicken non me lo batte nessuno.

lunedì 7 luglio 2008

One year later...




In questo giorno, 366 giorni fa (mai dimenticare che questo è un anno bisesto, anzi fatemi dare una toccatina di ferro mentre scrivo), io e la Chiaruzza eravamo in quel di Wembley Stadium a vedere il Live Earth! Cazzarola, è passato già un anno da quella giornata distruttiva ma allo stesso tempo ganzissima, passata sotto il sole, con il nostro Nutini, le grandi artiste Pussycat Dolls (le ricorderemo nella storia della musica tra 50 anni, se non altro perchè son bone di 'hulo, come dice "Mr. finezza" Valerio), i Red Hot, una certa signora Ciccone e a trincare ettolitri ed ettolitri di birra sorridendo alla cirrosi epatica. Se non fosse stato che in tutto Wembley non si può fumare e mi è toccato andare di nascosto nei bagni come facevo al liceo sarebbe stato un concerto perfetto.

martedì 1 luglio 2008

Perchè non provare?


Col culo che sto avendo in questi giorni questo sarà sicuramente un post inutile, ma ci si prova lo stesso. Spippolando quà e là ho trovato un sito ganzo, si chiama Guadagnorisparmiando.com. In questo periodo sul sito è attivo un concorso col quale si può vincere questo computerino qua sopra. Visto che un nuovo Mac mi farebbe abbastanza comodo, io partecipo. Direte: perchè ce lo fai sapere così partecipo anch'io e ti diminuiscono le probabilità di vittoria?  Bene, cari, prima di tutto ve lo dico perchè sono buono e vi voglio bene, seconda di poi per vincerlo è obbligatorio farvelo sapere... Mannaggia.

South Park - La Mamma di Kyle

Cazzarola, è da un po' che non aggiorno il blog! Me ne scuso e prometto che non succederà più. Per farmi perdonare posto un pezzo cult di un film cult... enjoy! Vi sono mancato, eh?

sabato 14 giugno 2008

God Save the Gym!


Ho un rapporto un po' altalenante con la palestra, ogni tanto ci vado, poi scompaio per una settimana, poi ci ritorno i giorni pari, poi i dispari, infine scompaio e riappaio sei volte a intervalli mensili come la Madonnina di Fatima. Il motivo è semplice, dopo una giornata dove ho lavorato per 10 ore su 8, ma chi me lo fa fare di tornare a casa, non cenare, preparare la borsa e ripartire subito per andare a spaccarmi in due? Negli ultimi 12 giorni però c'è stato il record: 5 volte compresa la domenica. Il motivo? Si è rotta la caldaia a casa e la palestra è l'unico posto dove posso andare a fare una doccia senza che escano i pinguini dal tubo di scarico. Pure la Riello si è messa contro di me. La palestra comunque è un luogo molto divertente a volte, anche qui, come in negozio, ti rendi conto che il mondo è veramente vario. C'è il sovrappeso che cerca di dimagrire, l'ossessionata dalla cellulite che vive lì dentro, attaccata allo step per ore e ore fino alla sua distruzione (dello step, non di lei), il fancazzista come me che fa due esercizi e si butta su una panca a sbadigliare o a rompere le palle a chi sta veramente cercando di fare qualcosa, il peter pan, colui che non è più di primo pelo che cerca di fare il giovincello sollevando con finta indifferenza pesi al di fuori della sua portata (spesso l'anno dopo non lo rivediamo più perchè è morto felicemente di ernia) e i belli e impossibili. Questi sono i migliori. Loro secondo me sono nati già muscolosi, li ingaggia la palestra per farti vedere che è vero che la ginnastica funziona e soprattutto sono quelli che quando sei davanti allo specchio che tenti invano di sollevare 10 kg di peso ti si piazzano lì accanto a fare il tuo stesso esercizio ma con un sovraccarico 20 volte più alto. In quel momento ti senti veramente una caccola, vedi il maciste che ti umilia inconsciamente e continui il tuo esercizio sperando che prima o poi il bilanciere gli cada su un piede. Mie care caccole che come me siete delle mezze seghe che mai e poi mai diventeranno degli incredibili Hulk non disperiamoci. Tu, mio caro Big Gym, mi umili in questo modo? Bene, quando dopo l'allenamento sarai a insaponarti i bicipiti scolpiti riderò io di te, e non ti attaccare alla scusa dell'acqua troppo ghiaccia.

giovedì 12 giugno 2008

Rock Around the Shop!


Se il 18 giugno non sapete che fare, alla tv non danno nulla e siete stufi di restare a casa a schiacciare le zanzare sul muro con la vostra ciabatta preferita sappiate che in questa strada ci sarà la notte bianca: vi attendono rock anni '70, ballerini di breackdance e un giovane promettente (alcuni dicono anche discreto) fotografo ad immortalare il tutto... Vi allego la locandina... Non pensiate che la stia allegando solo perchè l'ho fatta io... :-D

mercoledì 28 maggio 2008

Le vere invenzioni...





Ma che caldo che fa!!! Non lo sentite voi? Ieri sera, verso le 22.30, quando sono uscito dalla palestra (va fatta questa citazione, vado in palestra da anni, anche se ancora sto attendendo fiducioso un minimo di risultato) erano 28 gradi! 28 gradi la sera alle 22.30 del 27 di maggio... Il 20 di luglio che succederà? Cuocerò le pizze surgelate direttamente sul cofano della mia macchina? Staremo a vedere, vuol dire che in settimana inizierò a telefonare alla Bofrost, per farmi recapitare qualche margherita precotta. A proposito di spedizioni di cose, oggi finalmente è arrivato a casa il prestigioso catalogo Introvabili di Euronova, che si terrà compagnia all'altrettanto illustre catalogo D-Mail. Ogni volta è una festa riceverlo, questi cataloghi sono le mie letture preferite durante i "convegni" a sedere sul water. Quello che viene esposto e venduto è geniale, impensabile: "Introvabili" infatti penso sia il nome più azzeccato che potevano mettere come titolo. Facciamo qualche esempio, illustrato poi qua sopra perchè questi prodotti non rendono se descritti su due righe, devono essere visti. Hai finito il catalogo Euronova ma devi trovare ancora un passatempo per finire la tua seduta in bagno? Nessun problema, gli "Introvabili" ti vendono la carta igienica-Sudoku, così puoi starci delle ore a sedere sul water. Geniale, ho pensato che se perdi puoi anche vendicarti subito, strappi il foglio del sudoku che non ti torna e te lo passi sul sedere. Tuo figlio ha il culino troppo piccolo e ogni volta che fa la cacca te lo ritrovi dentro la tazza e vedi solo i piedi che riaffiorano? Nessun problema, c'è la ciambella-riduttrice. Sei un parrucchiere provetto ma dopo aver acconciato a festa qualcuno ti pesa il culo per spazzare tutti i capelli caduti? Benissimo, convinci questo qualcuno a diventare un ombrello umano e i capelli dello scapigliato cadranno delicatamente nel gazebino che gli hai creato attorno. Sei un ingordo maiale che vuole fregare il mangiare dal piatto della nonna rincoglionita? Devi girare il soffritto ma non puoi alzarti perchè devi vedere Brooke che deve dire che è incinta del filippino? Bene, la D-mail a soli 6 Euri ti offre la forchetta telescopica, raggiungi quello che vuoi alla distanza che vuoi. Questi sono i veri geni: Leonardo, Isacco, Guglielmo? Andate a casa!!!

mercoledì 21 maggio 2008

Tanti auguri!


Oggi è il compleanno di una personcina speciale speciale... La sorellina spegne 29 candeline... cazzarola, sembra una pischellina ma non lo è più... Tanti auguroni!

domenica 18 maggio 2008

Perchè perchèèè... la domenica mi rompo col palloneee...


Finalmente il campionato è finito! Non ne potevo più, eccheccazzo, da settembre a maggio non si parla altro che di calcio tutti i santi giorni: il lunedì si parla del campionato e si guarda ogni minimo particolare di ogni partita, dal martedì al giovedì c'è una stracazzo di coppa, nel fine settimana ci si riprepara alla nuova partita... Eccheppalle! Possiamo spiegare all'italiano medio che non esiste solo il calcio come disciplina sportiva? Personalmente a me non piace, per vari motivi. Il motivo principale non è proprio lo sport di per sè, ma tutto ciò che gli ruota attorno. Faccio un esempio: sono le 8.50 di mattina, come ogni giorno sono per strada in motorino. Come ogni giorno sono in ritardo per entrare in negozio e sto dando tutto me stesso per arrivare in tempo, ciò vuol dire che sono troppo concentrato alla guida: con una mano dò gas, con l'altra sventaglio un fazzoletto bianco stile fantozzi alla guida della bianchina e con i piedi sto cercando di darmi un po' più di spinte stile fred flinstones. L'unica cosa che mi distrae un secondo sono le locandine dei giornali messe dalle edicole ai semafori. Bellissime: ad occupare il 90% dell'impaginazione di ogni locandina di giornale c'è qualcosa sulla Fiorentina, cosa ha fatto, cosa non ha fatto, "racconto shock: mutu caga 4 volte al giorno" e via dicendo... Nel restante 10% casomai ti avvisano che c'è stato un megaterremoto in Cina, un maremoto in Birmania oppure che Napoli sta affondando nel sudicio. Notizie irrilevanti, di fronte agli attacchi di diarrea dell'attaccante viola. Io dico, ma come si fa a concentrarsi più sulle partite di pallone piuttosto che sui veri problemi? Come fai a mettere le mani addosso a una persona che simpatizza per un'altra squadra? Come si fa a pagare fior di miliardi un incompetente che non sa fare niente nella vita tranne che rincorrere ogni tanto un pallone? Magari poi questo incompetente ha anche la faccia tosta di farsi riprendere mentre racconta ad un uccellino e a una suora di quanto un'acqua lo faccia pisciare bene. Le domande  sono tante, ma adesso una prevale su tutte: come cazzo faccio io a dormire stasera con gli ultras viola sotto la mia terrazza che stanno festeggiando l'ingresso in champions league?

giovedì 15 maggio 2008

Un po' di cazzate...


Devo ammettere che il sondaggio che ho creato la settimana scorsa ha riscosso un notevole successo: ben un voto (il mio!!!!). Ma non mi arrendo, presto mi inventerò qualcos'altro nella speranza di ricevere almeno un altro consenso. Il rientro al lavoro è stato ovviamente intenso, nei giorni che sono passati e in quelli che verranno ho avuto e avrò una notevole quantità di comunioni e matrimoni da fotografare. Con tutte le messe che mi sorbirò nei giorni a venire penso potrò essere prossimo alla beatificazione. Passando dal sacro al profano, ho letto gioiosamente che un paio di giorni fa c'è stata la premiere del film di Sex and the City. Curiosa la location: invece di New York, città protagonista del telefilm, è stata scelta Londra. Mah, strana come cosa, comunque io direi anche velocemente un bel chissenefrega e speriamo che il 30 maggio riusciremo a vedere se il lavoro di trasformazione a film è stato fatto bene. Peccato che col film finisca questa serie, non sono mai stato un grande appassionato di telefilm, odio sapere che quello che vedo non finisce qui adesso ma continuerà la prossima settimana, e che quindi devo stare 7 giorni ad aspettare come un bischero come andrà a finire una cosa. E' una tortura, dai. Sex and the City oltre che essere divertente aveva il pregio di non lasciare a metà un discorso, nella puntata dopo si parlava di qualcos'altro o comunque si presentavano scene diverse. E mò, senza Samantha Jones come si fa? Qualcuno ha qualche telefilm da consigliare?

domenica 11 maggio 2008

Missions & revenges


Io e la Chiara abbiamo una nuova missione da compiere: trovare due biglietti per lo Sticky & Sweet Tour di Madonna. Visto che per andare a vedere la cara vecchia signora Ciccone abbiamo sborsato l'equivalente di un mese di busta paga gli anni scorsi, quest'anno abbiamo deciso che dovremo essere più organizzati, onde evitare i cari amici bagarini. Tutto si concentrerà su due linee addiesseelle collegate al sito ticketone la notte della messa in vendita dei biglietti, una propaganda (già da me iniziata) posta verso gli altri interessati all'acquisto dei tagliandi che consiste nell'informare la data sbagliata (ovviamente qualche giorno dopo) della loro messa in vendita, e se ciò non bastasse, appostamenti a turni al box office. Chiara, crediamoci, dobbiamo farcela. Per il resto la vita va ok, il periodo è un po' di cacca viste le spiacevoli scoperte che mi si sono presentate davanti nei confronti di una persona che adoravo, ma pazienza, i periodi duri non mi spaventano, e poi sono sempre dell'idea che è sempre meglio scoprire certe cose piuttosto che illudersi di avere a fianco una persona che ti sta solo illudendo di essere fedele. La vita è dura? Bene, la mia testa anche, quindi caro il mio amico, vaffanculo a te e a chi non te l'ha mai detto. Brucerai le pene dell'inferno e ti cadranno gli occhi... Ma... ma che cazzo dico? Ah, già, ecco dove ho sentito queste frasi: se qualcuno vi fa arrabbiare cliccate qui e imparate da lei il vero succo della vendetta.

domenica 4 maggio 2008

MicheReturns

Finalmente tra un po' si ritorna alla vita normale, le "ferie" (AAAARGH) sono finite e il naso sta piano piano iniziando a collaborare, anche se momentaneamente io e il mio setto raddrizzato continuiamo a darci ancora del lei. Questi 10 giorni chiuso in casa sono stati allucinanti, mi manca il lavoro (so che poi mi pentirò di averlo scritto), i miei giretti in motorino, montare su una macchinina (possibilmente guidata da me e che non mi porti in ospedale come sta succedendo in questo periodo), le uscite brille con gli amici, le passeggiate a scazzo, la palestra... Insomma, mi manca l'attività, il dinamismo, l'avere ogni secondo della giornata occupato. Eppure ho provato a non annoiarmi in questi giorni, ho rimesso a posto la casa, ho dato l'acqua alle piante, ho pure lavato il gatto nella doccia, ma niente, tutto ciò non è bastato per occuparmi tutto il tempo che avevo a disposizione. Da domani forse si ricomincia: per fortuna mia, dei miei e del gatto, Michele esce di casa!

giovedì 1 maggio 2008

PARODIA: The Return Of The Spice Girls (Parte 2)

Non so quale è meglio! :-D

PARODIA: The Return Of The Spice Girls (Parte 1)

Visto che siamo qui a fare nottata, posto due video fenomenali, sono le 3 di notte e sto ridacchiando in silenzio... Devo stare attento a ridere qua che mi crolla il naso!

Miuuusic!


Buona festa dei lavoratori a tutti! Stanotte ho scommesso con me stesso che avrei vinto il sonno (che mi sta già assalendo) per vedere live su vodafone.it il concerto in streaming di Madonna a New York. Direte: ma non te lo puoi vedere domani su youtube che tanto ci sarà qualcuno che lo posterà in tempo record? No, non posso, ormai ci ho messo la bocca e lo voglio vedere in diretta. E poi è una cosa esclusiva questa, sono pochi quelli (come me) che sono riusciti ad accaparrarsi il biglietto virtuale limitato per vedere il concerto, sarebbe un affronto nei confronti di quelli che non son riusciti ad averlo (ganza la vodafone, lunedì scorso ha messo banners con scritto "AFFRETTATI AFFRETTATI A REGISTRARTI, hai solo ora la possibilità di accaparrarti il biglietto" e adesso sto vedendo puoi prenderlo anche ora). Chissà che casino ci sarà tra un po', una cosa del genere la feci già 8 anni fa, stesso tipo di concerto, ma non con la tecnologia di adesso: il sito web che trasmetteva in streaming si ruppe le palle dopo poco e la mia connessione a internet di allora mi permetteva di vedere 2 fotogrammi ogni 10 minuti. Quando il collegamento decise di accelerare un pò il concerto era già finito. 
Dai michelino, tra solo 3 ore e mezza sarai a canticchiare Miuuusic sulla seggiolina davanti allo schermo, non manca tanto. E nel frattempo cheffò???

martedì 29 aprile 2008

Appello!


Qual'è la compagnia più scontata che un malato si cerca quando è costretto a stare chiuso in casa? I siti porno direte? Beh, si, ma io ho detto la più scontata, non la più ovvia. La televisione era il tipo di compagnia a cui mi riferivo. Fare zapping è la cosa che mi riesce meglio al momento, e penso di non essermi mai sentito così rincoglionito come in questi giorni. Metti un canale, trovi la d'eusanio, ne metti un altro e c'è un culo che traballa con vibropower, un altro e c'è la de filippi, un altro e ritrovi un secondo culo che traballa con technogym. Che palle, mi sto facendo una cultura di televendite e di culi traballanti che mi potrebbero chiamare a MediaShopping. Le più ganze comunque sono le televendite americane: se vendono un'aspirapolvere, come esempio della vita prima dell'invenzione di quel modello specifico ti mettono una povera mentecatta che non sa come si prende in mano una scopa, che spazza e pesta la polvere con i piedi scalzi; se vendono un'attrezzo tremaculi ti fanno vedere come è diventato Mr John, che dall'alto dei suoi 160 kg in poche sedute adesso è un Big Gym stile Baywatch, gli sono ricresciuti i capelli come quando aveva 20 anni ed è stranamente diventato più alto. Gli americani, sono un altro mondo. Una presenza che mi manca e che ancora non ho visto è l'inimitabile Chef Tony. Lui si che sa vendere, è il mio idolo dai tempi di Marco Predolin. Che sia morto dissanguato mentre stava affettando la marmitta del suo motorino con i coltelli con cui poi mangia? Chef Tony, dove sei? Aiutatemi a trovarlo!

domenica 27 aprile 2008

Ferie? No, grazie.


Se trovo ancora un'altra persona, tipo la Sara Levi's Montalcini, che mi dice "dai Michele, sei in ferie, per un po' non lavori", giuro che gli strizzo le palle qualora ne avesse. IN FERIE UN CORNO!!! Qua è un incubo! Da quando, il giorno dopo l'intervento, mi hanno tolto la morfina la mia vita non è più la stessa. Sono ridotto a letto, con due tamponi infilati nelle narici che mi fanno assomigliare a Furia il cavallo del west, un mal di testa allucinante che non si placa da 4 giorni ed un costante, insistente, nevrotico sgocciolamento di sangue dai tamponi che non reggono più. Le abbiamo inventate di tutte, dai fazzoletti alle garze legate dietro le orecchie che si incrociano sotto il naso, ai più drastici batuffoli di cotone attaccati con lo scotch. Niente, ho un marchese continuo dal naso. "Sei in ferie, per un po' non lavori"? Chissà perché vorrei che la fortuna che sto avendo ti si ritorcesse contro...

mercoledì 23 aprile 2008

Nius...




Ormai manca poco e tra un po' la tanto attesa operazione al setto nasale sarà fatta... Miii che palle... se penso che tra meno di 48 ore mi risveglierò con due tamponi nelle narici a mò di zulù che dovrò tenere una settimana mi piglia male, ma pazienza, son cose che vanno fatte. Se non starò tanto di merda darò notizie di me. Altra cosa molto importante da annotare in questo post scritto velocemente è che devo fare i complimenti alla Martina, questo fine settimana è riuscita ad organizzare la più bella festa mai fatta in via Gioberti, dopo mesi di lavoro il risultato è stato straordinario, ha creato una mega-festa che ha coperto quasi tutto il km e mezzo della strada. E' riuscita ad evitare anche le più gravi minacce che rischiavano di sciupare l'evento: il tempo avverso, i residenti rompicoglioni della zona e soprattutto il desiderio di prendere il microfono e cantare con la sua band. Per fortuna niente di tutto ciò è avvenuto e tutto è andato a gonfie vele. Brava la Martina.

domenica 13 aprile 2008

E-lection day


Ci siamo. Oggi e domani si vota. Ma avete visto chi? Ohé, sempre i soliti, e mai uno che fosse a garbo. Ma l'italiano non si rompe le palle di votare sempre le solite persone, corrotte, inquisite, incoerenti e ladre? Non è una cosa bella da ammettere ma sinceramente non me la sento di andare a votare. Votare chi poi? Date un'occhiata alla classifica dei partiti per numero di condannati, prescritti, indagati e rinviati a giudizio presa dal sito beppegrillo.it:

- PDL 56
- PD 18
- UDC-Rosa Bianca 9
- Lega Nord 8
- Partito Socialista 3
- Sinistra Arcobaleno 3
- La Destra 2
- Aborto No Grazie 1
- Italia dei Valori 0

Allucinante. In altri Paesi, Finlandia o Stati Uniti ad esempio, sarebbe sufficiente proporre uno solo dei condannati presenti nella lista per perdere le elezioni. Da noi è tutto il contrario. E allora me ne resto fuori a guardare, nella speranza che prima o poi si smuova qualcosa, nel cercare di aiutare e supportare colui o coloro che vogliono smuovere qualcosa in questo Paese che è diventato veramente ridicolo.

Altra cosa, guardatevi questo pdf:
http://www.beppegrillo.it/immagini/immagini/Se_li_conosci_li_eviti.pdf

domenica 6 aprile 2008

Photoshow!




L'altra sera ho fatto una scoperta sconcertante, dopodichè mi sono detto che faccio altamente schifo. Pensate che abbia pubblicato pochi articoli su questo blog? Bene, ho scoperto che a marzo la frequenza di pubblicazione dei miei articoli su questo blog ha superato la frequenza delle mie presenze in palestra. Ed io che volevo diventare il nuovo Big Gym. Magari in un'altra vita. Oggi, visto che mi sono accorto che sono anche 3 settimane che non faccio neanche un giorno di pausa da lavoro, per riposarmi me ne sono andato al Photoshow, a Roma! Comoda la nuova Fiera di Roma, ci si arriva bene, devi solo prendere un taxi, due treni, una metropolitana e un pullman e alla fine sei lì, già bello rilassato e pronto a scoprire i padiglioni. A parte questo, mi ci voleva una bella passeggiata da solo da qualche parte, mi son visto la fiera e un po' di città, per la 15esima volta. Roma è sempre fantastica, da ogni parte c'è un monumento, e poi è frenetica, attiva e ricca di cose strane (ma in quale altra parte si può trovare, dietro una stazione, un mercato russo dove ti vendono vestiti, fagioli in scatola rumeni e sedili di macchine tutti in un posto solo?). Fenomenale.

Paolo Nutini Live at Live Earth London 07.07.07

Questo video lo può apprezzare solo la chiaruzza, per vari motivi. Il primo lo sa lei, il secondo perchè questa performance fa parte di un eventone che ci siamo gustati l'anno scorso allo stadio di Wembley! Se vedete due testine bionde in mezzo alla folla siamo noi!!! Chiaruzza, che ne pensi dell'artista che sta cantando sopra queste poche righe?

giovedì 27 marzo 2008

Video flashante!

Era da tanto tempo che volevo farvelo vedere: questo è uno dei miei video preferiti. Non so voi ma mi incolla allo schermo. Io che sono un amante di coreografie pacchiane, scenografie al limite del possibile e tutto ciò che è impensabile alla vista dell'occhio umano trovo questo mini documentario una libidine coi fiocchi (alla Jerry Calà). Potevo non postarlo? Noneeeee... A presto per nuove news.

lunedì 24 marzo 2008

Auguri!


Uno dei grandi dilemmi che più mi affligge quando non ho proprio un cazzo a cui pensare è questo: come viene deciso il giorno di Pasqua? Ma perchè non lo si festeggia un giorno fisso? Dovrò proporlo a qualcuno come dovrò proporre l'abolizione dell'ora legale. In ogni caso, auguri a tutti, cari amici vicini e lontani, di una buona Pasqua anche se ormai in ritardo.

mercoledì 19 marzo 2008

Michele e motori gioie e dolori...


Ci risiamo. Un'altra giornata sfigata: non bastava avere già dalle prime ore della mattina due principali con i coglioni di traverso, un ragazzo che prima ti dice che sei l'unica cosa importante della tua vita e poi manco ti invita al pranzo di laurea, no, doveva mettercisi di mezzo anche il motorino! Ore 19:30, sono bello riposato da una fantastica giornata di lavoro fermo al semaforo al piazzale Donatello quando... BAM! Un colpo mi fa saltare dalla sella. Uno sparo? Un attentato? Una bomba? No! Il motore del motorino che tutto a un tratto decide di fare harakiri. Evvai. Per tre quarti d'ora, bello, fresco, lucido e rilassato sono stato in ginocchioni su un marciapiede a vedere cosa c'era che non andava, fino a quando, all'ennesimo tentativo di riaccendere 'sto aggeggio infernale, un passante mi si ferma davanti e mi fa:"non ti parte il motorino". Ma braaavo! Ma come hai fatto a scoprirlo? In effetti mi piace stare in mezzo ai viali sdraiato per terra con la ruota anteriore tra le costole a vedere il motore del Malaguti. Malaguti... un nome una garanzia. 8 km a spingere un pezzo di plastica di 90kg. Quanti giri ci faccio con quel motorino. Sono io a portare lui e non viceversa ma poco importa.

domenica 16 marzo 2008

Madonna - Like A Prayer

Venerdì sera la Chiara mi ha stupito: non ha mai visto questo video! E allora, per la sua gioia, sua e unica gioia visto che le prove dimostrano che questo blog lo guarda soltanto lei, lo posto. Venerdì sera è stata poi un'uscita clou: abbiamo testato la Mini e siamo andati all'Irlanda in Festa. Carina l'Irlanda in Festa, paghi 8 euro per andare comprarti una pinta di birra.

giovedì 13 marzo 2008

La MicheCOOPER


Dopo anni anni e anni di vecchia macchinina, ridotta in briciole da tutti noi della famiglia, chi più chi meno, e dopo una breve consultazione, io e il caro Valerio la scorsa settimana siamo arrivati a due conclusioni: o la portiamo a Pimp My Ride oppure ne compriamo un'altra. Visto che non mastichiamo bene l'inglese siamo andati in concessionaria. La scelta è caduta sulla macchinina qua a fianco, mio, anzi, considerando anche la Chiara, nostro sogno da sempre. Commovente la scena nella concessionaria, dove noi, da sempre grandi esperti di motori, abbiamo espresso i nostri quesiti essenziali al concessionario. Appena ce l'hanno mostrata, io ho esclamato: "Non si può verniciare di un altro colore?" e Valerio: "Non rompere i coglioni, pensa piuttosto a vedere dove sta il posacenere."

domenica 2 marzo 2008

Sexy coperta...


Scrivo nel bel mezzo della notte per due motivi: il mio setto nasale che è andato a puttane e non mi fa dormire da settimane e il mio gatto che miagola ininterrottamente perchè ha i calori. Mi domando: ma non l'avevo fatto castrare? Eh, mi sa che l'hanno castrato male, visto che è in terrazza a svegliare tutto il quartiere. Povero micio, 10 anni e mai una trombatina, ci credo che ulula come un lupo mannaro dalla mattina alla sera. Forse gli mancherà l'amore, il contatto fisico con un suo simile, ma cazzo, anche a me spesso succede così, ma mica urlo a tutta Rifredi i miei problemi sentimentali. Una cliente del negozio mi ha suggerito una cosa che secondo me può funzionare soltanto per i gatti rintronati, e visto che il mio non è che sia l'Einstein dei felini proverò a metterla in atto anche con Amedeo (questo è il nome dell'animale). Ogni volta che il suo gatto manifesta lacune sessuali lei prende una coperta e glie la mette sotto la pancia: tempo 2 minuti e l'animale ingroppa la coperta. Geniale. Proverò subito, gli metterò a disposizione tutto quello che vuole, persino il materasso del mio letto, basta che almeno per un'oretta riesca a chiudere un occhio.

domenica 24 febbraio 2008

C'è chi può e chi non può. Chi può?


Venerdì 22 febbraio, ore 23:40. Compleanno Federica. Siamo appena usciti (direi non proprio completamente sobri) dal ristorante dove abbiamo festeggiato la nostra cara. Gli argomenti che trattiamo durante il cicchino dei saluti sono scottanti e vitali: rutti, curegge e vomitate varie. Mentre la Chiara descrive minuziosamente la scena della sua liberazione dalla pipì nell'ascensore di casa sua, un dubbio mi assale: ma la Lidia (la cara dolce Lidia, ragazza carina, gentile, timida e riservata, vocina soave -pericolosa solo quando canta-, impeccabile nell'abbigliamento e nel tenersi) la farà mai la cacca? No, perchè io non ce la vedrei mai: ti immagini la faccina della Lidia tutta rossa sul water a ponzare? Cazzarola, non riesco ad immaginarmela. Sicchè chiedo: "Lidia, ma tu la fai la cacca?". Risponde di si. "Ma poca poca". Secondo me ci sono persone al mondo che non sono adatte ad un certo genere di cose: la Lidia non ce la vedo a fare la cacca, la Martina non ce la vedo a catechismo, mia cugina non ce la vedo a ponzare la mia cuginetta per farla nascere, i miei non ce li vedo in atteggiamenti erotici e via dicendo... Eppure tutto ciò avviene o è avvenuto... Mettiamo altri esempi non personali affinchè tutti possano capire i miei dubbi: ce la vedete la Regina Elisabetta a farsi il bidet? o il Papa? Michael Jackson che si sveglia la mattina e in pantofole si prepara il caffellatte? No, no, non riesco a immaginare nessuna di queste scene, eppure la fantasia per pensarle ce l'avrei... Mah, da domani smetto di bere.

domenica 17 febbraio 2008

Tributes...




Purtroppo è passato un po' di tempo dal mio ultimo aggiornamento di questo blog, e me ne scuso. In questo post voglio parlare di momenti cult, situazioni, video e immagini che hanno bene o male influenzato la vita delle persone. Durante questa settimana è accaduto casualmente che mi si presentassero davanti alcune di queste scene, delle quali parlerò adesso.
10 Febbraio: Grammy Awards. Tra tutte le star che erano presenti (porca troia, ma che vaccona è diventata Aretha Franklin?) la più grande per me è stata lei: Tina Turner. Non sono mai stato un suo grandissimo fan, ma cazzarola, avevo 5 anni quando uscì Foreign Affair e penso che mai e poi mai potrò dimenticarmi di quella foto pubblicata nel retro della copertina del cd che la ritrae a figura intera in una posizione che sembra voglia dire: "o trovami una più strafiga di me, pischello". In settimana poi mi appaiono in tivvù due video cult, Like a Prayer di Madonna e If I Could Turn Back Time di Cher: il primo lo considero da sempre un capolavoro, non tanto per la fotografia e le inquadrature, ma lo scandalo che ovviamente crea, il secondo è ganzo perchè... cazzarola, chi non ha mai fatto caso all'"abbigliamento" di Cher in quel della portaerei? Fenomenali. E anche molto froci come video. Già che ormai ero entrato nel circolo dei revival, durante il weekend mi sono voluto vedere uno dei film che più mi hanno segnato da piccolo, chi mi conosce penserà che mi sia visto un verdone o un pozzetto anni '80, e invece no! Trattasi di Amici Miei atto II, il mitico secondo episodio della serie, forse il più ganzo, non riuscirò mai a decidere quale scena di questo film è la più divertente. Da vedere.

Questa è storia!

Pensavate mettessi un episodio dell'atto II? Volevo farlo, poi ero indeciso su quale scena postare e quindi ho optato per questa scena storica dell'ultimo atto di Amici Miei... Scusate ma doveva essere presente su questo blog...

domenica 10 febbraio 2008

Buona domenica! Non è un augurio, è una minaccia...

Allucinante. Uno la domenica deve sempre trovare qualcosa da fare sennò è fritto, spappolato, rovinato. Vai al parco, trovati un'amante, pulisci sassolino per sassolino la lettiera del gatto ma per favore, NON ACCENDERE LA TV! E' incredibile ciò che può trovare una persona se per caso col telecomando accende questa meravigliosa invenzione: i ragazzi di Amici, la Perego, il Grande Fratello. Ma che siamo matti? Ditemi un programma più inutile di Buona Domenica: una mandria di incompetenti e raccomandati radunati in uno studio con l'intento di fare una televisione che può intrattenere solo l'italiano sottosviluppato. Mi domando: ma cosa spinge l'italiano ad attaccarsi alla tv ad ascoltare cosa dicono la Gregoraci e Bettarini, a guardare gli sketch dei Fichi d'India o a sentire Edoardo Vianello che a distanza di 60 anni va ancora in televisione a cantarti "Pinne Fucile ed Occhiali"? Ah Vianè, fai una cosa: o scrivi un'altra canzone oppure ti spari. Io sarei più per la seconda. E poi il pubblico in studio: donnone vestite a festa e ragazzone scese dalla campagna alla città pronte ad applaudire e esaltare personaggi del calibro di Iva Zanicchi e del maestro Mazza. Queste sono le vere torture, questi sono i veri programmi che andrebbero censurati, chiusi, sbarrati e mai fatti vedere a nessuno in quanto pericolosi per l'intelligenza e dignità umana. Ma io dico: nessuno dice mai qualcosa? C'è a chi piace sentire Bettarini che cerca di parlare italiano? Che cosa lascia al telespettatore l'aver visto un programma del genere? Forse si sentirà più intelligente perchè ha visto che c'è gente che sta peggio di lui. Domenica alla tv... meglio darsi all'alcool o chiamare il capoufficio per dirgli che mai come oggi ti è così mancato...

martedì 5 febbraio 2008

Meno 12 al referendum!


Manca poco, per noi fiorentini, al referendum che deciderà le sorti delle linee tramviarie 2 e 3 che (stanno costruendo? vorranno costruire? sono in progettazione?) si aggiungeranno alle ormai straripanti strade fiorentine. Ti dirai: ma perchè su questo blog aggiungi anche questo? Ma perchè è importante, dicono che vogliono diminuire il traffico a Firenze e poi che fanno? Restringono le strade e ci fanno passare i treni? A questa amministrazione comunale abbiamo concesso tutto: l'Ovonda, i parcheggi a pagamento ovunque, la costruzione di tutti gli ipermercati fuori città che hanno distrutto l'economia dei commercianti fiorentini, i parcheggi a pagamento a Careggi (cazzarola, se devo andare a trovare un parente che sta male, devo dare i soldi al Comune??? Farei anche a meno di trovarmi lì a Careggi...), le voragini per le strade, le telecamere in centro, le tasse sui pullman... Tutto ciò è stato fatto senza che noi lo chiedessimo, adesso che abbiamo la possibilità di parlare dobbiamo farlo e bene!!!

lunedì 4 febbraio 2008

Dè Rocky Horror Martina Show


Imbarazzante. Ma questo e ben altro puoi dire quando esci con la Martina. Lei non è un ciclone umano, è un concerto degli U2 in un asilo nido. Mercoledì 30, ore 9.00: mentre mi avvicino al mio computer di lavoro, trovo sotto la tastiera un cd del Rocky Horror. Dentro un biglietto per lo spettacolo al Puccini. "Ma che bello, si torna a rivederlo!", ho pensato, ignaro di quello che sarebbe successo la sera stessa. Ore 19:30: dopo aver fissato con la Martina di andare a prendere un aperitivo prima dello spettacolo, entra in negozio urlando e sbraitando come una scema una ragazza vestita come un troione con una luccicante parrucca blu: era la Martina. Subito il pensiero: "fa' che si cambi prima di uscire, fa' che si cambi prima di uscire!!!", e invece no! Quello era il suo abbigliamento per la serata, e un boa di piume fuxia, un paio di occhiali stile Mondaini e un cappello alla cowboy dovevano essere il mio. "Eh, nonononono cara, io così a giro non ci vado, e non porto manco te a zonzo in queste condizioni" le ho subito detto, illudendomi del fatto che alla fine poi non l'avrebbe avuta vinta. E così infatti non è stato: aperitivo vestito da Elton John anni '70 al Kitsch accompagnato da Regina Miami versione etero e... via, verso il Puccini! La figura di merda è stata questa, ti starai domandando? Eh, no caro mio! La figuraccia è nata quando il presentatore dello spettacolo ha iniziato a domandare se in sala ci fosse stato qualcuno vestito da Rocky Horror. Non fa in tempo a finire la domanda che la nostra cara Martina era già in piedi saltellante ad urlare "IO, IO, IO!", fino a quando non è stata presa e accompagnata sul palco. Lo spettacolo poi l'ha fatto lei: strappa il microfono al presentatore e fa 10 minuti di monologo sugli uomini che se la tirano e sul fatto che vuole accoppiarsi. Nel frattempo io ero bello che nascosto sotto la sedia, intento a togliermi il boa perchè avevo un brutto presentimento. Che si è avverato. Alla domanda del presentatore:"oh rintronata, ma chi ti ha portato qui?" si è subito udita la risposta e visto un dito che mi indicava: "Il mio migliore amico, che è seduto lì!" All'improvviso, mi sono visto 42 luci puntate addosso, tutto il Puccini girato verso di me e una voce che gridava: "Ehi, tu, col boa, sali sul palco!" I 10 minuti più imbarazzanti della mia vita. In un attimo mi sono ritrovato su un palco, con una scema vestita da Trans, un boa fuxia al collo e 200 persone che ci guardavano. Avrei voluto volentieri una paletta con cui farmi una buchina e seppellirmi dentro. 
Ma con la Martina la vita è così, un giorno ti fa rotolare per una discesa il casco e te lo fa atterrare su una cacca, un pomeriggio ti depila le gambe con l'accendino, un altro giorno sei a fare la battaglia con la nutella, un altro giorno ancora ti ritrovi con lei a Milano a ballare fino alle 5 di mattina dopo un concerto dei Darkness e la sera dopo casomai sei dentro i giardini della chiesa a fare a gara di rutti. 
La vita con lei è così, da 20 anni, e sai una cosa? Non la cambierei mai!

martedì 29 gennaio 2008

Dott. Matteo


Oggi, con uno strabiliante 107/110, il nostro caro Matteuzzo è diventato dottore (in economia). Ebbravo Matte.

domenica 27 gennaio 2008

Pubblicità blog!


L'altro giorno ho creato la pubblicità del mio blog, visto che sennò aprendo questa pagina sarebbero apparse solo scritte su scritte, per chi come me nei giornali guarda soltanto le figure, ho deciso di aggiungere ogni tanto qualche bella immaginetta...

PS: per vedere bene l'animazione occorre cliccarci sopra...

Chi ha tanti soldi vive come un pascià...e a piedi caldi se ne staaa...

Spippolando quà e là sul vuvvuvvù mi sono imbattuto in questa straordinaria notizia: "Un impiegato o un operaio che guadagna il classico stipendio di 1000 euro netti al mese dovrebbe lavorare circa 500 anni per portare a casa 6 milioni. Cioè quanto Kakà intasca in una stagione di "lavoro". E' lui, infatti, il calciatore più pagato della serie A. L'asso del Milan ogni giorno versa in banca 17 mila euro, esclusi i premi." Mi domando: "ma stiamo scherzando??". Uno che qualche giorno la settimana corre dietro un pallone e dice Do you Ringo leccando un biscottino alla tv deve guadagnare centinaia di volte più di me che corro a destra e a manca per il negozio e la città per guadagnarmi qualche confezione dei biscottini che lui lecca (e per giunta poi non vado neanche in tv)?? In rete circola anche la notizia dello stipendio dei parlamentari, che pare almeno in una cosa si siano trovati tutti d'accordo: aumentarsi la busta paga. Io dico, ma perchè tutti noi dobbiamo restare qui a guardare e lasciar fare a loro tutto quello che vogliono? Fossero meritati 'sti stipendi potrei anche capire (anche se a stento, visto che le cifre che si leggono a giro non considerano le agevolazioni di cui beneficiano), ma il problema è che il merito non c'è! Adesso c'è pure la crisi di Governo... che bello, Prodi va a casa!!! Che abbiamo dall'altra parte? Noooo, Lui!!! Ahhhh!!! E mò chi si vota? Un incompetente e incoerente come abbiamo avuto ora o l'altro, dove è impossibile descriverlo con solo due aggettivi? L'amico di colui che dice portiamo all'Onu i talebani o il collega di colui che disinfetta i treni dopo che si sono sedute due persone di colore? Ogni volta il dilemma è sempre più grande: voto il peggio o il meno peggio? Ma chi è il meno peggio??? Io non voglio votare il meno peggio, io voglio votare il meglio! Possibile che non ci sia un meglio? Quasi quasi per le prossime elezioni mi candido io, immagina, Michele For President, arrivo in parlamento circondato da un sacco di gorilloni e indosso la fascia tricolore stile fantozzi giudice di pace. Secondo me potrei avere successo dai, nel'92 ce la fecero la Cicciolina e la Moana a battere Rutelli alle elezioni, perchè non dovrei farcela pure io?

mercoledì 23 gennaio 2008

Life is a PhotoShop...

La vita in un negozio di fotografia è come un'altalena, prima vai su e poi vai giù, poi ritorni su e poi ritorni giù, poi ti rompi le palle e ti accorgi che quando vuoi scendere è perchè sei arrivato alla domenica. Ogni volta che mi presento a qualcuno e dico che sono fotografo è sempre la solita solfa: "ma che beeello, che bravo, quindi vedi tutto il mondo te!". Si certo, la gente fa le foto, me le porta a stampare e io vedo le loro vacanze intorno al mondo. A questo punto, dopo che si è capito che genere di fotografo sono (oddio, in teoria avrei studiato per essere quello che dovrebbe girare il mondo, ma poco importa), la seconda cosa che mi viene posta è una semplice, banalissima ma efficace domanda: "ma allora te ti fai proprio i cazzi degli altri?!". Certo carissimo, mi pagano per fare il guardone, mi portano i rotolini affinchè li possa guardare, perchè sono curioso, siii, curiosissimo di sapere se te a natale hai mangiato il pandoro oppure ti sei abbuffato di tortellini in brodo. Diciamo che sono fotografo e basta và. Non chiedermi altro. Faccio le foto, gradirei essere pagato per quello e puntare ad un premio della World Press Photo, ma per adesso sono colui che vede in anteprima i troiai che hai fatto, i segreti che conservi, che proteggi da sguardi indiscreti e che ovviamente fotografi, che sa quanti peli hai nel culo e che, nonostante dalle tue foto venga a sapere che ti sei fatto una donna che non è propriamente tua moglie, pensa solo a mettere o togliere uno o più punti di magenta.

Mò provo pure ad aggiungere un video!

Non male come inizio...

Stavolta faccio sul serio...

Ok, ho aperto il mio blog e piano piano sto cercando di entrarci in confidenza, per ora ci stiamo ancora dando del lei. Per dimostrare che faccio sul serio e che la tecnologia non mi spaventa ho persino fatto un'altra cosa, a molti può sembrare una stronzata (la seconda parolaccia!!!) ma per me è un traguardo ipersupertecnologico: ho aperto una galleria di foto. Come pochi ben sapranno sarei un fotografo (la scema che mi ha fatto la carta d'identità mi ha scritto che sono ancora studente ma poco importa) e, benchè non mi piaccia mostrare le foto che faccio, ho dato uno strappo alla regola e le ho postate su flickr (www.flickr.com/makufai). Sinceramente non amo mostrare i miei lavori, mi mettono in imbarazzo e poi chi sono io per dire che sono belli? La bellezza è una cosa stupida, a me possono piacere, a te possono far cagare. Perchè ti devo imporre di vedere le mie foto? Mmmm... senti facciamo una cosa, se le vuoi vedere sono su quel sito, se invece vuoi fare qualcosa di meglio vatti a vedere un sito su Cartier Bresson che cadi sul sicuro. 

martedì 22 gennaio 2008

Inizio...

Bene bene bene... adesso ho creato il mio blog... e mò?? Porca vacca l'inizio non è dei più promettenti, già non so da che parte rifarmi: che ci scrivo ora? da quale parte inizio? mi devo presentare? Mi sembra di essere ritornato a scuola, quando dovevo iniziare a scrivere il tema, gli argomenti su cui discutere ci sono, le idee su cosa scrivere ce le ho, il problema era: da che parte incomincio? Facciamo così, non dico nient'altro, saluto tutti quelli che leggeranno 'ste quattro puttanate (porca eva sono già alla mia prima parolaccia) e pubblico questo primo articolo. Giuro che la prossima volta andrà meglio. Mò vediamo che ne verrà fuori.